Arte, cultura e storia

La mostra 'Iconografia millenaria' a Castelsardo

fino al 31 agosto al mim di castelsardo si può visitare la mostra 'iconografia millenaria' con l'antica tecnica dell'intreccio per realizzare straordinari cestini di palma e fieno. Si potrà vedere le cestinaie intente a lavorare nei vicoli del paese

C’è tempo fino al 31 agosto 2021 per visitare la mostra "Iconografia millenaria” presso il MIM - Museo dell’Intreccio Mediterraneo di Castelsardo, situato nella fortezza dei Doria. L’esposizione si snoda lungo undici sale su due piani e intende illustrare storia e tecnica dell’antica tradizione dell’intreccio, uno stile di realizzazione dei cestini tramandato per secoli di generazione in generazione. Un sapere non scritto ma, proprio per questo, ancora più prezioso.

L’esposizione è organizzata dallo spazio Vivace di Novara e vede la partecipazione di dodici artisti, tra cui Antonio Toma, Vittorio Valente e Costantino Peroni, che hanno rielaborato l’intreccio secondo la propria visione personale. Inoltre nelle vie del centro ci saranno le cestinaie intente ad intrecciare fieno marino e palma nana per creare cestini decorati secondo l’antica tradizione del luogo. Sarà un’occasione per ammirare quest’antica tecnica le cui origini si perdono nel tempo.

Il castello dei Doria che ospita il MIM venne fondato nel Duecento e inizialmente era chiamato "Castel Genovese” con riferimento alla città di origine della potente famiglia. I Doria appoggiarono il Giudicato d’Arborea e nel 1448 la zona cadde sotto gli aragonesi. Fino a pochi anni fa ospitava la locale caserma dei Carabinieri. La mostra è aperta tutti i giorni dalle 9 alle 24, per informazioni si chiami lo 079 6014769 o si scriva alla mail direzione.museointreccio@gmail.com.

In copertina la locandina, dal sito mimcastelsardo.it

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