Arte, cultura e storia

Castello Doria: un monumento della storia di Castelsardo

Castello Doria è la fortezza di Castelsardo (Sassari, Costa Nord Sardegna) dalla quale è possibile, oggi, scorgere uno dei panorami più suggestivi dell'intera Regione sarda

Il Castello Doria di Castelsardo è una costruzione antica risalente al XII secolo, che fu edificata dall'omonima casata dei Doria a protezione del commercio marittimo del territorio con la città di Genova. Oggi il Castello si presenta ben conservato grazie alla sua lontananza dalla costa che ha limitato, se non completamente escluso, gli effetti di erosione tipici delle località di mare.

Il Castello, in origine, aveva una funzione difensiva, tant’è che fu costruito in altura per avere una visione d’insieme del territorio circostante ma soprattutto della costa: questo ha permesso, oggi, di avere uno dei più belli e significativi affacci di Castelsardo sul versante settentrionale della Sardegna, arrivando a scorgere le coste dell’isola dell’Asinara e, in una giornata limpida, anche la Corsica meridionale.

Trattandosi di un castello difensivo non possono mancare elementi tipici quali camminamenti di guardia, sezioni fortificate, una loggetta e lo sperone, aggiunto solo successivamente dagli Aragonesi: la mancanza di torri d’avvistamento è data dal loro crollo avutosi nel corso dell’Ottocento alla quale non seguì una nuova edificazione.

Già nel 1448 il castello venne espugnato dagli Aragonesi che lo trattarono come una delle tre principali roccaforti difensive della Sardegna: la loro attenzione nei confronti di questo edificio fu tale daristrutturarlo costantemente, sebbene non fu mai considerato necessario aggiungere ulteriori fortificazioni in quanto già naturalmente ben protetto.

Soltanto nel 1769 il Castello Doria, divenuto poi Castello Aragonese, assunse l’attuale denominazione di Castelsardo con la quale ancora oggi è universalmente conosciuto: al suo interno ospita il Museo dell’Intreccio del Mediterraneo, una vera perla del territorio, considerato uno dei più importanti Musei della Regione dedicato alla locale tradizione dell’intreccio dei cestini e altri utensili di uso quotidiano.


Foto di Giuseppe Abozzi.

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