Stazzi e Cussogghj, la 7° Edizione di Primavera in Gallura

È un mantenere vive le tradizioni popolari, quelle contadine, in particolar modo: ed è questo lo scopo della rassegna "Primavera in Gallura”, giunta quest’anno alla settima edizione e che si prolungherà sino al primo luglio. Una manifestazione itinerante che coinvolge ben dieci paesi, di mare e di montagna, di pianura e scoscesi, ben organizzata dall’associazione "Stazzi e Cussogghj”. Interessati sono i comuni di Santa Teresa di Gallura, San Teodoro, Aggius, Viddalba, Tempio Pausania, Loiri Porto San Paolo, Arzachena, Castelsardo, Aglientu, e Monti. Il fascino di vedere le grandi "tracca”, i carri agricoli, trainate dai buoi lenti e maestosi lungo le strade della transumanza, è unico, veramente unico. A questo si aggiunge anche la primavera: la stagione con il minor traffico e la minore presenza di turisti, che offre la maggior possibilità di restare e capire. La scoperta di quella regione è alla fine molto, molto sorprendente perché gli stili di vita che sembrano dimenticati sono però nel fondo di coloro che intendono provare i percorsi. Attraversare i paesi e scoprire così in ognuno una caratteristica che lo distingue da quello vicino, con una serie di tradizioni che si ancorano nel mondo agro-pastorale, con puntate alle origini spagnole della Gallura. E il cibo? E il vino? E l’accoglienza? Provare per credere! Provare l’immersione nel mondo gallurese, che è, come ribadiscono gli organizzatori, ben diverso dal resto della Sardegna. Le strade sono aperte ed aspettano solo i visitatori.